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Un mese interamente dedicato all’informazione sul vaping e la sigaretta elettronica. Dopo le diverse iniziative in giro per l’Europa, anche l’Australia decide di varare il suo mese di campagna per la riduzione del danno. Il mese scelto è quello di settembre, ribattezzato Vapetember, e non a caso. Fino al 2020, infatti, ogni settembre la tassa governativa sulle sigarette di tabacco subisce un rincaro del 12,5 per cento, andando a pesare sulle economie dei fumatori. Quale occasione migliore, dunque, per fare conoscere uno strumento che riduce drasticamente il danno alla salute e in parte anche sul portafogli?
In Australia il percorso è particolarmente in salita, visto che ancora oggi i liquidi da inalazione contenenti nicotina sono vietati. Quindi la battaglia è su tutti i fronti e non bisogna convincere solo i fumatori, ma un intero governo, sebbene non manchino all’interno delle istituzioni le voci a favore del vaping, come abbiamo puntualmente riportato sulle nostre colonne.
L’iniziativa è promossa partecipano la sezione australiana di New Nicotine Alliance, organizzazione per la riduzione del danno da tabacco, che ha messo a disposizione una guida per passare alla sigaretta elettronica, e l’Australian Tobacco Harm Reduction Association, amimata dal medico Colin Mendelsohn, protagonista di tutte le più recenti battaglie a favore dell’ecig nel Paese. La campagna si svolge principalmente sui social media e sono benvenute le testimonianze dirette di chi è riuscito a dire addio al fumo grazie all’elettronica.