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Sigaretta elettronica e salute cardiovascolare: benefici già dopo tre giorni

Studio mostra miglioramenti a breve termine del passaggio dal fumo all'e-cig. Nessuna differenza dalle terapie sostituive a base di nicotina.

Il passaggio dal fumo all’uso della sigaretta elettronica determina benefici per la salute cardiovascolare simili a quelli delle terapie sostitutive a base di nicotina (gomme, cerotti, spray, pastiglie, eccetera). Questi miglioramenti sono evidenti già in una fase molto precoce del passaggio, cioè dopo soli tre giorni. A decidere di investigare gli effetti a breve termine del passaggio all’e-cigarette sulla salute cardiovascolare è stato un gruppo di ricercatori del Regno Unito, dove il vaping è non solo consigliato per smettere di fumare ma anche molto popolare. Sono Markos Klonizakis, Anil Gumber e Emma McIntosh della Sheffield Hallam University e Leonie S. Brose del King’s College di Londra.
Il loro studio, intitolato “Short-Term Cardiovascular Effects of E-Cigarettes in Adults Making a Stop-Smoking Attempt: A Randomized Controlled Trial”, è stato pubblicato sulla rivista Biology, edita dal Multidisciplinary Digital Publishing Institute. Come si intuisce dal titolo, si tratta di uno studio controllato randomizzato, che parte dall’assunto che il fumo aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e ha come obiettivo quello di comparare gli effetti cardiovascolari a breve termine della sigaretta elettronica – con o senza nicotina – con quelli delle terapie sostitutive.
L’esperimento è stato condotto interamente a Sheffield e ha coinvolto 248 fumatori adulti (da 10 o più sigarette al giorno), disponibili a smettere con un sostegno. Con una selezione naturale, 84 di loro hanno ricevuto sostegno comportamentale e una sigaretta elettronica con 18 mg/ml di nicotina. I rimanenti 164 hanno invece avuto, in parti uguali, o una sigaretta elettronica senza nicotina o una terapia sostitutiva, accompagnate in entrambi i casi da sostegno comportamentale. Alcuni parametri indicativi della salute cardiovascolare sono stati misurati all’inizio dello studio e dopo tre giorni.
I risultati indicano che tutti i 208 pazienti che erano arrivati al follow-up di tre giorni mostravano un miglioramento significativo nei parametri presi in considerazione. Soprattutto non si evidenziava alcuna differenza fra i tre gruppi e i benefici erano pronunciati anche per i fumatori che superavano le 20 sigarette al giorno. “La cessazione del fumo – concludono infatti gli autori – ha mostrato un impatto cardiovascolare positivo anche dopo un periodo di tre giorni e gli effetti non differivano tra sigarette elettroniche contenenti nicotina, sigarette elettroniche senza nicotina e terapie sostitutive a base di nicotina”.

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