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Negli Stati Uniti fuori dal mercato anche sigarette elettroniche al mentolo

Appare sempre più chiara l’intenzione della Food and drug administration di lasciare sul mercato pochi prodotti ed esclusivamente al gusto di tabacco.

Appare sempre più chiara l’intenzione della Food and drug administration degli Stati Uniti per quanto riguarda le sigarette elettroniche: lasciare sul mercato pochi prodotti ed esclusivamente al gusto di tabacco. Fino ad oggi, infatti, i pochi prodotti che avevano avuto esito positivo alla loro Pmta (la richiesta di autorizzazione alla commercializzazione) erano tutti tabaccosi. Ma mentre liquidi e cartucce precaricate con varie aromatizzazioni erano stati bocciati, quelli al mentolo erano ancora sospesi, in attesa di valutazione.
La risposta dell’agenzia, almeno per una di queste aziende in attesa, è arrivata questa settimana e non fa presagire nulla di buono per il futuro del settore del vaping. La Fda ha infatti rifiutato di autorizzare la vendita dei prodotti al mentolo di Logic Pro e Logic Power, di Logic Technology Development, società di Japan Tobacco International (Jti). Gli stessi prodotti, però in gusti dal tabacco, avevano invece ottenuto il via libera per la commercializzazione sul mercato americano lo scorso marzo. Secondo quanto dichiarato dall’agenzia in una nota per la stampa, l’azienda non è riuscita a fornire prove che dimostrino che questi prodotti sono appropriati per la protezione della salute pubblica, come richiede il Family Smoking Prevention and Tobacco Control Act del 2009. Nell’esaminare le Pmta per i prodotti del tabacco – spiega l’agenzia – la Fda valuta i rischi e i benefici di tali prodotti per la popolazione nel suo insieme, compresi i consumatori e i non e tiene conto, tra le altre cose, della probabilità che coloro che non utilizzano attualmente i prodotti del tabacco possano iniziare a farlo”.
In sostanza, sempre secondo l’Fda, Logic non è riuscita a dimostrare che i benefici per la popolazione di fumatori adulti dell’uso dei prodotti aromatizzati al mentolo, superino i rischi che i giovani siano attratti dal prodotto e inizino ad usarlo. Sempre secondo l’agenzia, invece, i prodotti al gusto di tabacco non eserciterebbero la stessa forza di attrazione sulla popolazione giovanile. Si tratta, come facilmente comprensibile, di un inquietante segnale sulla direzione che sta pendendo il regolatore americano. Soprattutto considerando che, se una multinazionale del tabacco – con le sue risorse – non è stata in grado di fornire le prove richieste, è difficile che ci riescano le medie e piccole aziende del vaping.
Di decisione “contraria al buon senso” parla infatti l’American Vapour Association, ricordando che le sigarette elettroniche al mentolo rappresentano lo strumento di gran lunga più efficace per i fumatori di sigarette al mentolo (che l’Fda è in procinto di vietare), molto diffuse negli Usa soprattutto nella comunità afro-americana. “La politica sconsiderata della Fda – ha concluso l’associazione – costerà la vita alla gente comune e darà ancora più ossigeno al mercato nero che l’agenzia ha già scatenato”.

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