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Malesia, sharia contro il fumo elettronico

 

La Malesia dichiara “haram”, proibito, il vaping. E sugli svapatori si abbatte la fatwa del Consiglio nazionale.

Dopo una riunione appositamente convocata, il Presidente Abdul Shukor Husin ha motivato la sentenza adducendo come prove alcuni “studi scientifici che hanno scoperto che il vaping non giova agli utenti”. Ed ha aggiunto nel corso d una conferenza stampa appositamente convocata: “Il Consiglio ritiene che il consumo di qualcosa che è dannoso, direttamente o indirettamente, in maniera volontaria o meno, potrebbe portare a un danno o alla morte, quindi questo non sarà consentito”.

Shukor ha osservato che il vaping potrebbe essere considerato come qualcosa di disgustoso nell’Islam e potrebbe essere dannoso per gli utenti. “Dal punto di vista della Sharia, i musulmani non possono consumare qualcosa che è dannoso per la loro salute o indulgere nelle cose che sono inutili”, ha detto ancora Shukor. Le ecig sono sono già vietate per i musulmani in quattro Stati malesi, così come in molti altri paesi musulmani tra cui il Kuwait e gli Emirati Arabi Uniti.

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