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di Stefano Caliciuri
La Polonia potrebbe introdurre una supertassazione sui liquidi di ricarica per sigarette elettroniche. La misura dovrebbe colpire sia quelli contenenti nicotina che quelli senza. Il disegno di legge è attualmente in fase di discussione e, se l’iter porterà all’approvazione come annunciato e auspicato dal Ministro alle finanze, da gennaio 2018 la tassa attuale sarà raddoppiata. L’ipotesi non è peregrina visto che il governo può contare su una stabile maggioranza e un radicato consenso parlamentare. Con la nuova tassa si innalzerebbe il costo di 0,7 zloty per millilitro, ovvero circa 1,7 euro per una boccetta da 10 ml. Esattamente la cifra che occorre per acquistarla dal produttore. A farne le spese saranno anche i liquidi senza nicotina che, confezionati anche in quantità superiori, vedrebbero il costo costo lievitare esponenzialmente.
La Polonia è tra i Paesi che ha applicato la Tpd in maniera più restrittiva, anticipandone addirittura i provvedimenti. Ad esempio, già dal 2016 è vietata la vendita on line dei prodotti del vaping ed è vietato svapare in tutti gli spazi pubblici.