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Anche il Belgio istituisce il “mese senza tabacco”

Seguendo l'esempio di Gran Bretagna e Francia, le autorità sanitarie del Paese scelgono giugno per concentrare gli sforzi contro il tabagismo.

Anche il Belgio avrà il suo mese senza tabacco. Sulla scorta del successo dell’analoga iniziativa che si svolge ormai da diversi anni in Gran Bretagna (ad ottobre) e in Francia (a novembre), le autorità belghe hanno deciso di consacrare il mese di giugno ad una campagna martellante e multimediale per convincere i fumatori ad abbandonare la sigaretta. “In Francia – spiega a Rtbf la tabaccologa Fabienne Princen, una dei responsabili dell’operazione  – in seguito al mese senza tabacco molte persone prendono appuntamento con un esperto e si registra un aumento percentuale delle cessazioni”.
Da questa constatazione, la decisione di intensificare gli sforzi anche nel regno del Belgio, seguendo il solco già tracciato. I fumatori che decideranno di partecipare all’iniziativa, si impegneranno a non fumare per l’intero mese di giugno e potranno usufruire – se lo vorranno – del sostegno del team di esperti coordinato da Princen. Saranno inoltre confezionate delle clip motivazionali ed un’applicazione per accompagnare i partecipanti.
Al momento non sono stati resi pubblici altri dettagli dell’operazione, quindi non si sa nella strategia delle autorità sanitarie belghe sarà contemplato anche il ricorso alla sigaretta elettronica in ottica di riduzione del danno, come accade in Gran Bretagna e Francia. In ogni caso pare lodevole l’intenzione di “fare di più” – come dice Princen – andando incontro ai fumatori.

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