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C’era anche un po’ di Italia alla fiera della sigaretta elettronica di Medellin, in Colombia. Vaplo ha portato i suoi prodotti oltreoceano nel mercato sudamericano, una realtà in espansione sul fronte degli strumenti di riduzione del danno che soltanto negli ultimi anni ha preso consapevolezza dell’esistenza di prodotti alternativi al tabacco. In rappresentanza dell’azienda parla Mattia Sparacino: “Siamo nati formalmente soltanto un anno fa. Abbiamo deciso di farci conoscere anche oltrreconfine partecipando a varie fiere di settore. Inizialmente volevamo limitarci soltanto all’Europa ma poi abbiamo deciso di affrontare anche i mercati emergenti fuori dal continente e una tappa in Israele a fine giugno. Siamo ampiamente soddisfatti, sia in termini di risposta da parte dei visitatori, sia in termini di distribuzione: abbiamo potuto costruire un vasto network di partnerships e relationships solide ed estremamente importanti, basate sulla lealtà e sulla fiducia nella crescita di questo settore“.
“L’esperienza colombiana è stata appagante e gratificante – continua Sparacino – tesa a far conoscere, in un mondo del tutto inedito rispetto a quello che siamo soliti conoscere, i nostri prodotti realizzati con materie italiane di prima qualità, con aromi estratti naturalmente, dalla purezza assoluta e dall’alto grado farmaceutico. Il Sud America è universalmente riconosciuto per i suoi tabacchi e per i suoi liquori. Non a caso, durante la giornata di ieri, abbiamo avuto un responso incredibile per i nostri Speakeasy, un range di eliquids che unisce in una eccelsa combinazione il tabacco con i liquori. La speranza è che la nostra presenza possa dare un ulteriore contributo alla crescita dell’intera comunità del vaping che – conclude Sparacino – grazie all’attività di tutti players che la compongono, sta attraversando un periodo davvero roseo, e una spinta per far conoscere nel mondo l’eccellenza dei prodotti italiani“.