Testata giornalistica destinata agli operatori del settore delle sigarette elettroniche - Registrazione Tribunale di Roma: 234/2015; Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017 - Best Edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - Partita Iva 14153851002

SVAPOWORLD – Notizie internazionali dal 29 dicembre al 4 gennaio

In Usa i medici pro sigaretta elettronica tornano a farsi sentire, mentre l'Fda introduce l'atteso divieto per i liquidi aromatizzati, che però si applica solo ai device a cartucce. In Grecia crollano i fumatori e la Russia aumentano le imposte su tutti i prodotti del tabacco.

UsaSistemi aperti esentati dal divieto degli aromi
I sistemi aperti (open tank system) sono stati esentati dal divieto statunitense sugli aromi nei liquidi per sigarette elettroniche. Saranno vietati gli eliquid con gusti diversi da tabacco e mentolo “in tutti i sistemi elettronici per la somministrazione di nicotina (Ends) a cartuccia”. È questa la strategia scelta dalla statunitense Food and Drug Administration e dall’Amministrazione Trump per intervenire con equilibrio nel settore della sigaretta elettronica. L’amministrazione Usa ha dunque deciso di vietare tutti gli aromi di sigarette elettroniche tranne mentolo e tabacco, ma le restrizioni non si applicheranno ai dispositivi “aperti”. “Dobbiamo proteggere le nostre famiglie”, aveva detto il presidente Donald Trump martedì scorso, “ma allo stesso tempo (il vaping) è un grande settore industriale, e noi vogliamo proteggere l’industria“. Le aziende che non cesserano la vendita di cartucce aromatizzate entro 30 giorni dalla pubblicazione della misura sul registro federale rischiano di finire nel mirino della Fda.

Sigarette elettroniche, Stati Uniti vietano aromi nelle pod mod

 

UsaUna nota della Fda inaugura ufficialmente l’era del limite dei 21 anni
Con una secca nota della Food and Drug Administration è entrata in vigore negli Stati Uniti proprio nei giorni festivi natalizi l’era del divieto di vendita di prodotti del vaping ai minori di 21 anni. L’innalzamento a livello federale dell’età minima da 18 a 21 anni è stato notificato da una dichiarazione di tre frasi, nella quale si annuncia che le restrizioni in materia sono entrate in vigore fin dal 20 dicembre, giorno in cui il presidente Donald Trump ha firmato i decreti appositi. Da quel momento, i 21 anni sono l’età minima per accedere al mondo del vaping anche in quegli Stati che finora non avevano adottato una tale misura.

UsaDai medici pro riduzione del danno nuovo appello a difesa della sigaretta elettronica
Decenni di campagne contro il tabagismo hanno prodotto un forte calo dei fumatori nel mondo, in particolare nelle nazioni più avanzate sul piano delle politiche sanitarie. L’Oms ha certificato nel 2019 appena conclusosi il raggiungimento del minimo storico. E tuttavia il fumo rimane la causa maggiore delle morti evitabili in tutto il mondo. Solo negli Usa, ogni anno, circa mezzo milione di americani muore per malattie causate dal tabacco, altri 16 milioni convivono con disabilità più o meno gravi. Opportuna appare dunque la decisione della rivista The Nation che ha rilanciato la posizione dei medici favorevoli alle politiche di riduzione del danno: il passaggio dalla sigaretta tradizionale a quella elettronica può salvare vite umane e garantire a chi non riesce altrimenti ad affrancarsi dalla dipendenza una vita migliore, hanno ribadito i sanitari, i divieti sul vaping non gioveranno alla salute dei fumatori. Appello ancora più impellente in tempi di misure restrittive che criminalizzano in maniera irresponsabile un intero settore.

GreciaCrolla il numero dei fumatori nel Paese pecora nera dell’Ue
Da sempre fanalino di coda nelle statistiche sui fumatori, la Grecia invia oggi un grande segnale di ottimismo. Negli ultimi dieci anni la quota dei fumatori adulti è scesa dal 40 al 27,5%. Lo si può definire un vero e proprio crollo. Lo rivela una ricerca condotta dall’American College of Greece’s Public Health Institute e dall’Hellenic Cancer Society. In dettaglio, il 17,9% fuma quotidianamente, mentre il 9,6% dichiara di fumare meno di 7 sigarette alla settimana. Dati confortanti arrivano anche dalla scomposizione per fasce di età. I grandi fumatori sono confinati nella generazione più anziana, man mano che si scende le percentuali diminuiscono, anche sensibilmente. Tra i 45-50enni fuma il 26,1%, tra i 25-34enni il 9,9%, tra i 18-24enni solo il 7,9%.

RussiaAumento generalizzato delle tasse su tutti i prodotti del tabacco (riscaldatori compresi)
Sono entrati in vigore gli aumenti annunciati sui prodotti del tabacco in tutta la Russia. Dalle sigarette ai cigari, dai cigarillos fino al tabacco per pipa, per shisha e per i riscaldatori, non c’è prodotto legato al tabacco che non abbia subito una crescita dei prezzi al consumatore a causa dell’aumento delle accise.

Nepal Kathmandu smoke free entro il 2020, parola di sindaco
Il sindaco di Kathmandu, Bidhya Sundar Shakya, ha annunciato di voler rendere la sua città “smoke free” entro il 2020. Lo riporta il quotidiano The Himalayan Times, citando direttamente il primo cittadino. Un solo anno di tempo per raggiungere l’obiettivo ambizioso. La capitale del Nepal fa parte di Partnership for Healthy Cities, una rete globale di 70 città impegnate a salvare vite umane prevenendo malattie non trasmissibili (NCD) come il cancro e il diabete. Un recente studio mostra che la prevalenza del consumo di tabacco negli adulti è del 68,4 per cento nelle aree rurali attorno a Kathmandu e del 37 per cento nelle aree urbane.

Stati UnitiIndagine anti-dumping contro le sigarette di tabacco sudcoreane
Gli Stati Uniti hanno avviato un’indagine anti-dumping sulle sigarette importate dalla Corea del Sud a seguito di una denuncia da parte di due produttori nazionali. Lo ha riferito l’agenzia di stampa asiatica Yonhap. La Commissione per il commercio internazionale degli Stati Uniti ha dichiarato che valuterà se “sussistono prove ragionevoli” del danno provocato a un’industria americana dall’importazione di sigarette sudcoreane presumibilmente vendute a prezzi inferiori rispetto al loro valore. La decisione preliminare della Commissione è attesa entro il 3 febbraio 2020.

Articoli correlati