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Codice di autoregolamentazione per comunicazione e vendita prodotti senza combustione

Verrà presentato martedì 28 giugno. Lavori coordinati dall'Eurispes, documento firmato da Anafe-Confindustria, Federazione Italiana Tabaccai, Logista, e Philip Morris Italia.

Dopo due anni di lavori, confronti tra associazioni e esperti del settore e una gestazione tormentata, l’Eurispes ha concluso la redazione del Codice di autoregolamentazione per la comunicazione e vendita dei prodotti senza combustione. Il documento sarà presentato martedì 28 giugno presso la sala convegni dell’Associazione Civita, in piazza Venezia a Roma. I lavori saranno aperti dal presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara, a cui seguirà l’intervento del presidente del comitato scientifico dell’istituto, Alberto Mattiacci. Entreranno poi nel dettaglio del codice Raffaella Saso e Alberto Baldazzi, coordinatori dei lavori di stesura del documento. A seguire, sono previsti gli interventi di Angelo Piazza (docente di Diritto privato, Università di Roma Quattro); Alfonso Celotto (Docente di Diritto costituzionale, Università degli Studi Roma Tre); Stefano Toschei, (consigliere del Consiglio di Stato); Mario Antonelli (presidente Federazione Italiana Tabaccai); Laura Galli (Adiconsum).
Il Codice di autoregolamentazione – si legge nella presentazione – nasce dalla volontà di delineare una serie di princìpi e di regole ai quali devono devono ispirarsi la comunicazione e la vendita dei prodotti senza combustione alternativi alle sigarette tradizionali (sigarette elettroniche e liquidi da inalazione senza combustione, con o senza nicotina; tabacchi da inalazione senza combustione). L’obiettivo è di tutelare il diritto ad un’informazione accurata e trasparente per i fumatori adulti circa tali prodotti e per evitare che tali contenuti siano in modo specifico attrattivi per i minorenni, per i non fumatori, coloro che non hanno mai fatto uso di prodotti con nicotina o che hanno cessato”. Il Codice, che ha “carattere volontario ed è aperto a future adesioni”, è stato sottoscritto, ad oggi, da Anafe-Confindustria, Federazione Italiana Tabaccai, Logista, e Philip Morris Italia.

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