© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
A partire dal 5 ottobre, la World Vapers’ Alliance (WVA) torna in viaggio con il suo tour #BackVapingBeatSmoking per trasmettere un messaggio ai politici europei: sostenere l’utilizzo della sigaretta elettronica può contribuire a salvare 19 milioni di vite umane in Europa. La campagna verrà lanciata il 5 ottobre a Strasburgo, in Francia, con l’installazione artistica di protesta Don’t Let 19 Million Lives Fall per poi diffondersi in altre dieci città di sei Paesi tra ottobre e novembre 2022.
La campagna è stata pensata per spingere il legislatore europeo a rivedere la Direttiva europea del tabacco anche in funzione del vaping, separando cioé la normativa che riguarda il fumo da quelle sul vapore.
“Siamo tornati a fare attività militante sulla strada – spiega Michael Landl, direttore di World Vapers’ Alliance – portando lo stesso messaggio dell’anno passato: sostenendo lo svapo possiamo combattere il fumo e salvare 19 milioni di vite ma questo può avvenire soltanto con una regolamentazione ragionevole. La consultazione europea sugli aromi ha visto un numero record di 24 mila risposte, il che dimostra che i consumatori vogliono abbracciare la riduzione del danno da tabacco e lo svapo si è dimostrato finora il maggior successo. Ospiteremo eventi e manifestazioni della comunità dei consumatori di sigarette elettroniche in Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Italia, Portogallo e Belgio per attirare l’attenzione su uno degli atti legislativi più cruciali sul tavolo per il futuro dello svapo: la revisione della Tpd. È tempo che i politici ascoltino i consumatori“.
LEGGI ANCHE:
Consumatori europei di e-cig manifestano contro il divieto degli aromi
Eurotour in bus della sigaretta elettronica: subito Barcellona, poi Milano
Consumatori contro la tassa italiana: spinge a tornare a fumare
Landl (Wva): preoccupante l’ignoranza degli europarlamentari sul vaping