L'attualità quotidiana sulla sigaretta elettronica

Il Ministero della salute canadese invita a passare alla sigaretta elettronica

Dopo le dichiarazioni dei ministri competenti, Health Canada pubblica un tweet in favore del vaping e parla dell'e-cigarette sul suo sito.

Un buon vento spira dal Canada. Dopo le dichiarazioni della scorsa settimana del Ministro della salute Jean-Yves Duclos e del Ministro della salute mentale e dipendenze Carolyn Bennett, anche l’agenzia governativa Health Canada sponsorizza apertamente la sigaretta elettronica. Lo scorso 16 gennaio, in occasione dell’apertura della Settimane nazionale senza fumo, in una dichiarazione congiunta Duclos e Bennett avevano invitato i fumatori a passare a fonti di nicotina alternative, affermando che “le evidenze scientifiche suggeriscono che le sigarette elettroniche, seppure non sono innocue, espongono i fumatori a livelli inferiori di sostanze chimiche dannose rispetto a continuare a fumare”.
Alcuni giorni dopo, il concetto viene ribadito con forza dall’agenzia del Ministero della salute tramite il suo profilo Twitter. “Passare alla sigaretta elettronica con nicotina – scrive infatti Health Canada – è meno dannoso di continuare a fumare. Sebbene il vaping comporti dei rischi, le evidenze scientifiche suggeriscono che possa aiutare i fumatori a smettere”. L’intervento rimanda poi al sito ufficiale dell’agenzia, nella pagina dedicata alla cessazione del fumo. Qui il fumatore può guardare una clip intitolata “Qual è il modo migliore per smettere di fumare”. Insieme agli strumenti tradizionali come gomme e cerotti alla nicotina, farmaci e counselling, trova posto anche l’e-cigarette. Anche se al momento i prodotti del vaping non siano ancora stati approvati come metodo per smettere di fumare – spiega il video – alcuni studi hanno scoperto che sono più efficaci degli altri strumenti. “Se non riuscite a smettere con i metodi approvati (la sigaretta elettronica in Canada è un prodotto di consumo come in Italia, ndr) – conclude Health Canada – passare completamente allo svapo riduce significativamente la vostra esposizione alle sostanze tossiche contenute nel fumo di tabacco”.
La sigaretta elettronica ritorna successivamente nella sezione dedicata a “Come smettere di fumare”. Da qui si accede ad una pagina dedicata al vaping, che ribadisce i concetti di base dello strumento di riduzione del danno, già espressi nel video. Si spiega, inoltre, che la maggior parte delle sostanze tossiche e cancerogene del fumo vengono prodotte nel processo di combustione del tabacco. “I prodotti del vaping – si legge sul sito – non producono fumo, non contengono tabacco e non prevedono combustione”. Inoltre, si legge ancora, a parte la nicotina, le sigarette elettroniche contengono una minima parte delle settemila sostanze chimiche del fumo e livelli molto inferiori di sostanze dannose. Insomma, il Canada sembra avviarsi con decisione sulla strada della riduzione del danno da fumo, allontanandosi più vicini Stati Uniti e dalle loro tentazioni proibizioniste.

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