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Una nuova sigaretta elettronica che potrebbe scrivere una ennesima pagina importante nell’evoluzione dei dispositivi elettronici di somministrazione di nicotina. L’idea è stata dell’azienda asiatica Vaporesso, tra le top player mondiali del settore. Con la Vaporesso Coss si è tenta dunque di trasformare le tradizionali vape pen a pod dotate di power bank esterno in una sorta di bottom feeder automatica, dove però l’atomizzatore, come da normativa vigente, è limitato a contenere 2 millilitri e soprattutto non necessita di rigenerazione perché vengono montate le pod. Un secondo serbatoio dalla capienza di 8 millilitri è invece incorporato nel corpo della batteria ed è collegato alla pod che viene ricaricata di liquido in maniera automatica. In sostanza, il consumatore potrà utilizzare un intero flacone da 10 millilitri senza doversi preoccupare di ricaricare la pod. La vape pen ha una batteria da 250 mAh e si ricarica autonomamente una volta collegata nel power bank da 1500 mAh. Coss uscirà sul mercato italiano non prima dell’estate. Il prezzo di vendita al pubblico dovrebbe essere di poco inferiore ai 100 euro. Nella confezione, oltre alla pod e al power bank, sono contenuti sei drip in cotone, una pod di ricambio da 1,2 ohm a mesh.