Una vetrofania per la legalità: l’iniziativa anche nei negozi di sigarette elettroniche

Dando attuazione al Codice di autoregolamentazione per una corretta comunicazione sui nuovi prodotti senza combustione, anche le rivendite di e-cig potranno esporre il cartello firmato anche da Uniecig e Anafe-Confindustria.

Stefano Caliciuri 11 Dicembre 2023

Una vetrofania simbolo di legalità. È l’iniziativa che un gruppo di associazioni e aziende del settore tabacchi e liquidi da inalazione sta promuovendo attraverso le proprie reti commerciali. Si tratta del punto di arrivo di una serie di incontri proseguiti per circa tre anni e che ha portato alla firma congiunte di un Codice di autoregolamentazione per la comunicazione sui nuovi prodotti senza combustione. Esponendo la vetrofania i clienti potranno sapere di avere di fronte un commerciante che opera nella legalità. Inquadrando il Qr Code, potranno inoltre prendere visione del Codice stesso e di acquisire tutte le informazioni sui prodotti alternativi al tabacco tradizionale.
“Il Codice di autoregolamentazione – spiega Antonella Panuzzo, presidente di Uniecig, associazione dei rivenditori di sigarette elettroniche – nasce dalla volontà di delineare una serie di princìpi e di regole ai quali devono devono ispirarsi la comunicazione e la vendita dei prodotti senza combustione alternativi alle sigarette tradizionali. Ovvero le sigarette elettroniche, i liquidi da inalazione senza combustione, con o senza nicotina, i tabacchi da inalazione senza combustione. L’obiettivo è di tutelare il diritto ad un’informazione accurata e trasparente per i fumatori adulti circa tali prodotti e per evitare che tali contenuti siano in modo specifico attrattivi per i minorenni, per i non fumatori, coloro che non hanno mai fatto uso di prodotti con nicotina o che hanno cessato”. Il Codice, che ha “carattere volontario ed è aperto a future adesioni”, è stato sottoscritto da Uniecig, Anafe-Confindustria, Federazione Italiana Tabaccai, Logista, Philip Morris Italia.