© Sigmagazine, rivista d'informazione specializzata e destinata ai professionisti del commercio delle sigarette elettroniche e dei liquidi di ricarica - Best edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - P. Iva 14153851002 - Direttore responsabile: Stefano Caliciuri - Redazione: viale Angelico 78, Roma - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Roma al numero 234/2015 - Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017
Ieri pomeriggio, a sorpresa, il premier inglese Rishi Sunak ha indetto le elezioni per il prossimo 4 luglio. Una mossa che ha spiazzato praticamente tutti, visto che l’appuntamento elettorale non era previsto prima del prossimo ottobre e forse anche dopo. Questa anticipazione potrebbe bloccare l’iter parlamentare di molte leggi attualmente in discussione. Fra queste potrebbe esserci anche il Tobacco and Vape Bill, la legge che vieterà per sempre l’acquisto di sigarette a chiunque sia nato dopo il 1° gennaio 2009 e conferisce al Ministro della salute ampia facoltà di porre limitazioni e divieti sulle sigarette elettroniche.

Da questa mattina su organi di stampa a social network si assiste agli appelli di tutta la comunità antifumo, affinché la legge venga licenziata d’urgenza. Ma, a quanto riportano i media locali, vi sono poche possibilità che questo accada. “La legge non è andata abbastanza avanti nel suo percorso in Parlamento per farcela entro a domani sera, quando parlamentari e Lord faranno le valigie per le elezioni”, scrive Vicki Young sulla Bbc, aggiungendo poi che probabilmente la promessa di creare una generazione senza fumo diventerà uno dei cavalli di battaglia della campagna elettorale dei conservatori.
Della stessa opinione è il sito Politics UK che ha appena lanciato la breaking news: “La legislazione antifumo di Rishi Sunak è stata abbandonata a causa delle elezioni anticipate. Ieri, nel suo discorso elettorale, Sunak ha affermato che i conservatori garantiranno che la prossima generazione cresca senza fumo, presentandolo come uno dei motivi per votare per lui”. Una ulteriore conferma è appena arrivata da Jason Groves, commentatore politico del Daily Mail. “La legge bandiera antifumo di Rishi Sunak sarà bloccata a causa delle elzioni anticipate”, scrive. Aggiungendo che “fonti governative confermano che non esiste alcun meccanismo per far approvare un disegno di legge sul voto libero nel periodo pre-elettorale”.
Insomma, la legge su fumo e vaping probabilmente sarà immolata sull’altare delle elezioni anticipate, ma il tema rischia di essere uno di quelli su cui si giocherà la breve e infuocata campagna elettorale britannica.
LEGGI ANCHE:
Parlamento inglese affronta la nuova legge su tabacco e sigarette elettroniche