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Le Filippine hanno introdotto un aumento della tassazione sui prodotti a base di tabacco per finanziare il programma di assistenza sanitaria universale voluto dal presidente Rodrigo Duterte. I senatori prima e i deputati poi hanno hanno approvato all’unanimità il disegno di legge che prevede il progressivo aumento della tassazione sulle sigarette dal 29 al 71 per cento nell’arco dei prossimi cinque anni. Il dipartimento delle Finanze stima che la misura genererà maggiori entrate nell’ordine di 14,9 miliardi di pesos (285,3 milioni di dollari) entro il prossimo anno, e sino a 30,8 miliardi di pesos nel 2024. Nello stesso provvedimento è prevista anche una tassazione delle sigarette elettroniche. Le Filippine in questo modo vanno ad aggiungersi alla lista dei Paesi che tassano gli strumenti di riduzione del danno, così già accaduto in Italia.