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Anche Vapeitalia aderisce ad Anafe-Confindustria, l’associazione che riunisce gli operatori del fumo elettronico italiano. L’azienda creata dai fratelli Adriano, Gimmy e Raffaele Esposito è così l’ottava ad entrare nel circuito confindustriale.
“Abbiamo fatto una scelta importante – commenta Adriano Esposito – a tutela non solo dei nostri clienti ma di tutti i consumatori italiani. Vogliamo portare qualche nuova idea ma allo stesso tempo supportare l’ottimo lavoro che in questi anni è stato fatto dai colleghi di Anafe. Anni in cui si è dovuto pensare principalmente ad affrontare e risolvere i problemi che si sono succeduti. Adesso credo che sia arrivato il momento delle proposte, delle soluzioni, delle opportunità da condividere”. Quale è il valore aggiunto che potrete portare? “A livello personale penso l’ottimismo e l’entusiasmo; a livello imprenditoriale e professionale una serie di idee di cui però è ancora presto per parlarne”. Come giudica il mercato italiano del vaping? “Stiamo migliorando rispetto a qualche anno fa quando eravamo un grande mercatone. Adesso qualcosa è cambiato ma manca ancora una strategia comune di pianificazione non solo commerciale. A volte – conclude Esposito – mi sembra che si viva alla giornata senza tenere conto delle opportunità che si possono aprire e creare nel medio periodo”.
