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Le sigarette in Australia toccano un prezzo da record. Dopo l’aumento entrato a regime lo scorso primo settembre, il pacchetto medio costa circa 30 euro mentre quello in fascia alta, come ad esempio Marlboro, raggiunge anche i 35 euro. I fumatori da un pacchetto al giorno dovranno così destinare al tabacco circa mille euro al mese.
Contrariamente ai paesi continentali, le politiche australiane contro il fumo possono essere basate sull’aumento spropositato del costo delle sigarette perché, governando un territorio composto da isole nel mezzo dell’oceano, non devono contrastare il contrabbando se non in maniera limitata.
Negli ultimi tre anni i fumatori australiani sono diminuiti di tre punti percentuali, passando dal 17 al 14 per cento della popolazione di età superiore ai 14 anni.
