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Per acquistare sul web i prodotti liquidi da inalazione è sufficiente la tessera sanitaria, così come già accade per i distributori autormatici. In alternativa si può anche utilizzare la carta d’identità. In ogni caso non sono necessari entrambi i documenti come in un primo momento era stato palesato dalla stessa agenzia.
La precisazione è contenuta nella Circolare numero 25 pubblicata in data odierna e prende in esame l’articolo 10 della determinazione direttoriale del 18 marzo 2001.
Adm spiega testualmente che “per la vendita a distanza dei prodotti liquidi da inalazione risulta necessario acquisire idoneo documento d’identità che comprovi la maggiore età dell’acquirente o, in alternativa, la tessera sanitaria nella quale, peraltro, è riportato anche il codice fiscale dell’utente, necessario ai fini della certificazione dei corrispettivi. Nel caso l’identificazione sia avvenuta con documento di identità potrà essere richiesto il codice fiscale dell’utente, anche tramite l’esibizione della tessera sanitaria, ove fosse necessario ai fini della certificazione dei corrispettivi”. e aggiunge: “Se l’accesso al sistema di vendita è protetto da specifiche credenziali personali, assegnate al momento della registrazione sul sito del Deposito, previa acquisizione del documento d’identità o della tessera sanitaria, non sarà necessario procedere all’inserimento dei suddetti documenti ad ogni operazione di acquisto“.
