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In un tweet dell’eurodeputato dei democratici svedesi Charlie Weimers, è venuta alla luce la notizia di un potenziale divieto dei sacchetti di nicotina, il cosiddetto snus bianco, nell’Unione europea. “Un rapporto segreto che non avrebbe dovuto finire sulla mia scrivania“, si legge nel tweet . “Nel rapporto che sarà presentato agli Stati membri dell’UE questa settimana, ci sono due scritti degni di nota: elogi per il successo avuto dal divieto dello snus e una raccomandazione affinché l’Ue estenda il divieto dello snus anche allo snus bianco senza tabacco (nicotine pouches).”
“Che il divieto europeo dello snus sia un successo è completamente sbagliato”, ha continuato il deputato. “In realtà è lo snus che rende la Svezia l’unico paese dell’Ue che è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo posto dalle Nazioni Unite di una società senza fumo, cioé con meno del 5% di fumatori. Un divieto dei sacchetti di nicotina sarebbe un duro colpo per il tentativo di sradicare il fumo nell’Ue.

Purtroppo l’eccezione svedese per lo snus al tabacco non si applica ai sacchetti di nicotina. Se la Commissione Ue e gli Stati membri accetteranno la raccomandazione del rapporto, anche in Svezia le buste di nicotina saranno vietate. Gli uomini hanno in gran parte rinunciato al fumo a favore dello snus, mentre le donne in cerca di alternative meno pericolose scelgono più spesso i sacchetti di nicotina. Pertanto, un simile divieto colpirebbe molto duramente le donne. Il rapporto è stato scritto da consulenti che lavorano per la Dg Salute con il sostegno dei burocrati. Se la proposta fallisce nell’incontro con gli Stati membri, i burocrati possono incolpare i consulenti, e se la proposta non incontra resistenza, i burocrati possono interpretarla come un chiaro sostegno e lavorare con una proposta ancora più drastica. Questo è il modo in cui spesso si lavora nella burocrazia dell’Ue”. La notizia ha fatto sobbalzare sulla sedia molti sostenitori delle politiche di harm reduction. Facendo addirittura diventare virale l’hashtag #Swexit con cui si chiede l’uscita della Svezia dall’Unione europea nel caso in cui il divieto dei sacchetti di nicotina abbia luce verde dalla Commissione.