Testata giornalistica destinata agli operatori del settore delle sigarette elettroniche - Registrazione Tribunale di Roma: 234/2015; Registro Operatori della Comunicazione: 29956/2017 - Best Edizioni srls, viale Bruno Buozzi 47, Roma - Partita Iva 14153851002

Colpo basso alla sigaretta elettronica: gli Stati Uniti vietano i sistemi ricaricabili

La Food and Drug Administration ha negato l'autorizzazione alla vendita dei prodotti Smok perché è possibile utilizzare liquidi a scelta del consumatore, anche quelli aromatizzati.

Un caso che potrebbe costituire un grave precedente. La Food and Drug Administration, agenzia di sanità pubblica statunitense, ha vietato la vendita su tutto il territorio federale di 22 prodotti a marchio Smok, tra i più diffusi a livello mondiale. La spiegazione è stata fornita direttamente dalla Fda con un comunicato stampa: “I prodotti per sigaretta elettronica della Smok non vengono venduti con un liquido precaricato. Un consumatore aggiunge invece il proprio e-liquid acquistato separatamente nel dispositivo. Pertanto, questi prodotti hanno il potenziale per essere utilizzati con qualsiasi e-liquid presente sul mercato e disponibile al consumatore, che potrebbe includere sia liquidi al tabacco che liquidi aromatizzati”. In sostanza, la Fda ha vietato i prodotti della Smok perché sono sistemi aperti, cioè ricaricabili, e non provvisti di cartucce già riempite di liquido, le cosiddette pod usa e getta. Per poter essere vendute sul territorio a stelle e strisce, le sigarette elettroniche devono essere autorizzate dalla Fda dopo aver dimostrato di soddisfare a regole stringenti. Una su tutte: il rilascio di nicotina a livello costante e la possibilità di utilizzare soltanto liquidi al tabacco. Essendo dunque quelli della Smok prodotti open system, non è stato possibile per l’azienda cinese dimostrare le due richieste. In definitiva, significa che il mercato americano del vaping consente soltanto sigarette elettroniche usa e getta oppure precaricate con atomizzatori usa e getta.
A seguito della revisione scientifica della Fda, i prodotti che ricevono un ordine di rifiuto di commercializzazione non possono essere importati e neppure trasportati per il commercio interstatale ma devono immediatamente essere rimossi dal mercato.
Ad oggi, la Fda ha autorizzato soltanto 23 sigarette elettroniche con batteria ricaricabile ma con pod usa e getta precaricate esclusivamente con liquidi al tabacco, negando invece l’autorizzazione alla vendita a milioni di prodotti che, contrariamente a quanto disposto dal Family Smoking Prevention and Tobacco Control Act del 2009, non avrebbero soddisfatto gli standard di sanità pubblica richiesti dalla legge.

Articoli correlati