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Ha destato stupore e scalpore l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che nella notte ha portato alla chiusura di uno stabilimento di produzione di liquidi per sigarette elettroniche di Napoli. Il nome non è stato diffuso perché le indagini sono ancora in corso e potrebbero portare ad altri coinvolgimenti, non ultimi gli eventuali fornitori. Se le responsabilità verranno confermate e accertate, a carico del titolare dell’azienda potrebbero pendere vari capi di imputazione che vanno dal contrabbando a evasione di accise, di imposta di consumo e di Iva. Questo perché, oltre alla nicotina liquida, le Fiamme Gialle hanno trovato anche un quintale di foglie di tabacco essiccato. Sempre secondo la ricostruzione della GdF, i lavoratori che erano all’interno dello stabilimento erano sprovvisti di contratto di lavoro.
La Guardia di Finanza ha diffuso alcune fotografie dell’operazione a testimonianza di quanto recuperato all’interno dello stabilimento.