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Emirati Arabi, il nuovo gateway commerciale per le sigarette elettroniche

La recente legalizzazione degli strumenti a rischio ridotto apre nuovi scenari commerciali internazionali.

Secondo le più recenti previsioni, si stima che saranno 64 milioni le persone che useranno i dispositivi elettronici di somministrazione della nicotina entro il 2022. Parte di questo aumento sarà dovuto all’ingresso degli Emirati Arabi Uniti nel mercato del vaping. Da poco tempo, infatti, il governo ha legalizzato la vendita di sigarette elettroniche e liquidi di ricarica per sostenere la lotta antifumo e fermare la rete parallela e clandestina delle vendite online.
La sigaretta elettronica entra dunque in un mercato in cui il tasso di consumo di tabacco è elevato (25-30% tra gli uomini) ma, allo stesso tempo, vi è una crescente consapevolezza dei rischi per la salute associati al fumo. Il mercato delle sigarette elettroniche in Medio Oriente e Africa è stato valutato 267,9 milioni di dollari nel 2018 e si stima che registrerà un aumento di circa il 10 per cento entro il 2024.
Le nuove regole hanno consentito l’organizzazione della prima fiera di settore. Il World Vape Show si terrà a Dubai nel primo fine settimana di giugno 2020: sarà la prima esposizione e conferenza internazionale destinata agli operatori del vaping ospitata negli Emirati Arabi Uniti. Offrirà ai produttori e distributori di tutto il mondo la possibilità di penetrare in un mercato dalle enormi potenzialità, contemporaneo crocevia commerciale tra Europa e Asia.

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