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Ride4Vape, consegnati all’Oms studi scientifici per la sigaretta elettronica

Dopo la tappa a Ginevra, il tour prosegue dalla Svizzera alla Francia. L'arrivo domani mattina all'Europarlamento di Strasburgo.

Ha fatto tappa alla sede dell’Organizzazione mondiale di sanità a Ginevra ieri la Ride4Vape 2022. L’ormai tradizionale viaggio in bicicletta del presidente dell’associazione italiana dei produttori di sigarette elettroniche Anafe, giunto alla terza edizione, quest’anno ha valicato i confini nazionali per arrivare a Strasburgo e incontrare i parlamentari europei nell’ultima sessione plenaria prima della pausa estiva. La seconda giornata del tour, che ha coperto circa 180 chilometri da Annecy in Francia a Neuchatel in Svizzera, ha offerto l’occasione di fare una sosta proprio davanti al palazzo dell’Oms, una istituzione che si è dimostrata sordamente restia alla riduzione del danno da fumo e ai suoi strumenti.
Come fece già nel 2020 presso l’Istituto superiore di sanità italiano, Umberto Roccatti ha consegnato ai funzionari della maggiore istituzione di sanità mondiale una chiavetta usb contenente una raccolta di studi scientifici indipendenti internazionali, attestanti la drastica minore dannosità della sigaretta elettronica rispetto al tabacco combusto e la sua efficacia come aiuto per smettere di fumare. La riduzione della tossicità del vaping rispetto al fumo – ha ricordato Roccatti – è pari al 95%, secondo una stima mai smentita dell’agenzia del Ministero della salute britannico, Public Health England. È giunto il momento che anche l’Oms ne prenda atto. La Ride4Vape è poi proseguita fino a Neuchatel.
Questa seconda giornata arriva dopo la dura prova di sabato, che ha visto Roccatti e il suo compagno Gabriele Alessio pedalare per ben 246 chilometri, da Torino ad Annecy, scavallando il Moncenisio ad una altezza di 2.083 metri. “È stato un giro massacrante, il più lungo che abbia mai fatto nella mia vita – ha commentato Roccatti, visibilmente provato, all’arrivo nella cittadina francese – Io non sono preparato a fare queste cose, ma penso che si possa fare un parallelo con il nostro settore. Abbiamo delle sfide enormi rispetto alla nostra grandezza e alle nostre capacità: la Tpd 3, la Direttiva sulle accise del tabacco, le imposte di consumo in Italia. si può fare, si può gestire, possiamo giocarci le nostre carte. Assolutamente”.
La Ride4Vape 2022 prosegue oggi per circa altri 230 chilometri, partendo da Neuchatel, percorrendo per un lungo tracco il confino franco-tedesco, fino ad arrivare nella cittadina di Erstein, di nuovo in Francia. Da lì martedì mattina Roccatti e Alessio ricominceranno a spingere sui pedali per coprire la ventina di chilometri che li porteranno finalmente alla meta definitiva, la sede di Strasburgo del Parlamento europeo. Qui il presidente di Anafe avrà una serie di incontri con alcuni europarlamentari, che verteranno proprio sulle imminenti revisioni delle due direttive (Tpd e Ted). Roccatti spiegherà il punto di vista non solo dei produttori italiani, ma anche di quelli europei, visto che l’associazione Ieva è co-organizzatrice dell’evento, insistendo fra l’altro sull’importanza degli aromi diversi dal tabacco nei liquidi per e-cig per aiutare i fumatori a passare allo strumento a rischio ridotto.

Nel video: i messaggi di Umberto Roccatti di fronte alla sede dell’Oms

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