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Mentre, sulla scia dei casi di malattie polmonari, diversi governatori hanno fatto la corsa ad emettere ordinanze di divieto per alcuni o tutti i prodotti del vaping – poi nella maggior parte sospese dai giudici –, lo Stato del Colorado ha scelto di seguire una approccio meno emotivo e più razionale al problema. La Marijuana Enforcement Division dello Stato, infatti, ha annunciato l’intenzione di vietare alcuni ingredienti nei prodotti per il vaping alla cannabis. In particolare il divieto riguarderà il glicole polietilenico (Peg), gli acidi grassi a catena media (Mct) e l’acetato di vitamina E.
Sono tutti ingredienti che vengono utilizzati per diluire l’olio di cannabis ma che, secondo gli esperti del Colorado, non sono essenziali per la vaporizzazione del prodotto. L’acetato di vitamina E, in particolare, è uno dei principali indiziati come causa dell’improvvisa insorgenza di malattie polmonari negli Usa. La legge dello Stato vieta già di aggiungere ai prodotti a base di marijuana additivi tossici o qualsiasi sostanza che incrementi la dipendenza, attiri i minori o sia fuorviante per pazienti e consumatori. A questi ora si aggiungono le tre sostanze sopra citate.
“Sappiamo che è stato scoperto che l’olio di vitamina E è un ingrediente comune nei campioni analizzati nei casi di malattie polmonari anche in altri Stati”, ha dichiarato Tony Cappello del Dipartimento di salute pubblica del Colorado al Denver Post. “Sappiamo anche – ha aggiunto – che viene usato nei liquidi per la vaporizzazione, ma non abbiamo molte informazioni su quello che accade quando l’acetato di vitamina E viene vaporizzato e inalato”. Da qui la necessità di vietarlo.
Sarà inoltre richiesto ai produttori di indicare in etichetta tutti gli additivi presenti nel prodotto alla cannabis per la vaporizzazione. Se approvato, il divieto entrerà in vigore il prossimo 1° gennaio.
