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I fumatori che passano completamente alla sigaretta elettronica riducono il rischio di mortalità, portandolo allo stesso livello degli altri ex fumatori. In pratica sostituire il fumo con il vaping non aumenta i rischi di mortalità rispetto a chi smette senza svapare. Questo, però, vale solo per gli utilizzatori esclusivi di sigaretta elettronica e non per i cosiddetti utilizzatori duali. Aggiungere l’e-cigarette al fumo, infatti, comporta lo stesso rischio del fumo esclusivo. A dirlo è uno studio che sarà pubblicato sul numero di maggio della rivista Preventive Medicine, intitolato “Association of cigarette and electronic cigarette use patterns with all-cause mortality: A national cohort study of 145,390 US adults” e realizzato da sette ricercatori delle Università di Boston, Southern California e Louisville e di Singapore.
Si tratta, secondo gli autori, della prima analisi epidemiologica sul rischio di mortalità associato all’uso della sigaretta elettronica ed è stata condotta incrociando i dati tra il 2024 e il 2018 del National Health Interview Survey, un’indagine trasversale annuale sugli adulti statunitensi, e quelli del National Death Index che registra le cause di morte. In tutto l’indagine ha coperto 145.390 partecipanti di età compresa fra i 18 e gli 84 anni, suddivisi in tre categorie per i fumatori (mai, ex e attuali) e due per gli svapatori (attuali, non attuali) e poi sono state create diverse variabili di esposizione.
I risultati variano a seconda dei modelli utilizzati ma i risultati sono giudicati dagli autori solidi ma da confermare con ulteriori ricerche. Quello che emerge da questo studio è che il rischio di morte è più basso in chi non ha mai fumato, cosa che non sorprende. Gli ex fumatori hanno un rischio di morte molto più basso dei fumatori, indipendentemente dal fatto che usino o meno la sigaretta elettronica. In pratica svapare non comporta rischi aggiuntivi. Discorso diverso, invece, per chi usa la sigaretta elettronica e smette, che non riduce il rischio rispetto al fumo esclusivo. Non è stato possibile, valutare il rischio di mortalità fra gli svapatori esclusivi che non avevano mai fumato perché il numero esiguo delle persone interessate non ha consentito una valutazione.
“L’aggiunta dell’uso della sigaretta elettronica al fumo – conclude infatti lo studio – non riduce il rischio di mortalità rispetto al fumo esclusivo. Tuttavia, il passaggio completo dalle sigarette alle sigarette elettroniche può essere associato a una riduzione del rischio di mortalità. Sono necessarie ulteriori ricerche per verificare questi risultati in coorti più ampie e su periodi di follow-up più lunghi”.
