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Le sigarette elettroniche potrebbero essere lo strumento per sconfiggere definitivamente il fumo anche in paesi in cui questo è ridotto al minimo, come la Norvegia, grazie alla diffusione di un sostituto come lo snus. È quanto emerge da uno studio accettato, già disponibile su Nicotine and Tobacco Research, intitolato “How do smokers in a snus-prevalent society consider e-cigarettes, snus and NRT as relevant replacements for cigarettes in the event they should stop smoking?”. Gli autori del lavoro sono Karl Erik Lund e Tord Finne Vedøy, entrambi del Dipartimento alcool, tabacco e droghe dell’Istituto norvegese di salute pubblica di Oslo.
E lo studio si occupa proprio di Norvegia, dove il 50% del tabacco viene consumato sotto forma di snus, cioè per via orale e senza combustione. Scopo degli autori era capire l’apertura dei fumatori norvegesi ad usare le sigarette elettroniche, le terapie sostitutive a base di nicotina (Nrt) e lo stesso snus nel caso dovessero smettere di fumare. Per stabilirlo, sono stati utilizzati i dati di un’indagine online condotta su 4073 fumatori fra il 2019 e il 2021. È emerso che i fumatori quotidiani hanno una apertura significativamente maggiore verso le sigarette elettroniche. Dopo vengono le terapie sostitutive a base di nicotina (che raccoglievano anche il maggior numero di indecisi), mentre lo snus era l’ultima preferenza.
“In un clima favorevole allo snus – si legge nelle conclusioni dello studio – in cui i fumatori hanno tradizionalmente utilizzato lo snus come alternativa alle sigarette, la probabilità di utilizzare le sigarette elettroniche in caso di cessazione del fumo era più alta rispetto sia allo snus che alla Nrt”. I risultati di questo lavoro hanno anche delle implicazioni rilevanti. “In un paese in cui l’uso dello snus è prevalente – scrivono infatti gli autori – che si trova nella fase finale dell’epidemia di fumo e dove una robusta infrastruttura per il controllo del tabacco in combinazione con la disponibilità di snus ha ridotto al minimo il fumo, i restanti fumatori sembrano preferire le sigarette elettroniche allo snus, nel caso dovessero smettere fumare. Ciò indica che la disponibilità di diverse alternative alla nicotina potrebbe aumentare la probabilità di una futura sostituzione del prodotto all’interno del piccolo gruppo di fumatori rimanenti”.
