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Usa, meno fumo fra i minori da quando esiste la sigaretta elettronica

Uno studio ha rilevato che dopo l'arrivo del dispositivo elettronico la diminuzione dei tassi di fumo ha subito una potente accelerazione.

La diffusione della sigaretta elettronica non ha messo in pericolo la riduzione dei tassi di fumo fra gli studenti di scuola superiore e, anzi, potrebbe averla accelerata. Un nuovo studio americano pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health smentisce uno dei principali argomenti degli oppositori del vaping, vale a dire che l’uso dell’e-cigarette metterebbe in pericolo i progressi compiuti nella lotta al tabagismo, in particolare fra i giovani, rinormalizzando il fumo e spingendo i minori verso questo dannoso consumo. Il lavoro si intitola “Dramatic Reductions in Cigarette Smoking Prevalence among High School Youth from 1991 to 2022 Unlikely to Have Been Undermined by E-Cigarettes” ed è stato condotto da Cristine D. Delnevo del Rutger Institute for Nicotine & Tobacco Studies e Andrea C. Villanti della Rutger School of Public Health.
I ricercatori hanno utilizzato i dati dal 1991 al 2022 di tre indagini nazionali relative al fumo fra gli studenti di scuola superiore americani: Monitoring the Future, National Youth Risk Behavior Survey e National Youth Tobacco Survey. I dati indicano tassi di fumo elevati e stabili fino alla fine degli anni ’90, con il massimo storico nel 1997. Il fumo ha poi iniziato a diminuire in questa fascia di età. E il dato interessante che rileva lo studio è che tutte e tre le indagini registrano una accelerazione della diminuzione del fumo nell’ultimo decennio (fino al 2022 l’ultimo anno in preso in considerazione), cioè proprio da quando è comparsa la sigaretta elettronica.
Infatti gli autori concludono: “Le preoccupazioni circa un potenziale aumento del consumo di sigarette da parte degli adolescenti in seguito all’introduzione delle sigarette elettroniche nel mercato statunitense all’inizio degli anni Dieci non sono supportate dai dati. In effetti, l’arrivo delle sigarette elettroniche ha coinciso con il più rapido calo del consumo di sigarette degli ultimi trent’anni. È importante riconoscere la possibilità che se le sigarette elettroniche non fossero state disponibili, i cambiamenti nella prevalenza del fumo di sigaretta tra i giovani avrebbero potuto essere diversi; questo include cali più lenti o più veloci”.

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