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Liquidi per sigarette elettroniche, gli inglesi “lo fanno strano”

Da un sondaggio per capire quali aromi stuzzicano la fantasia dei vaper britannici emergono risultati a dir poco sorprendenti: arrosto, fish and chips, patatine al formaggio e chutney di mango.

Arrosto, fish and chips, patatine al formaggio e chutney al mango. Potrebbero essere queste le nuove aromatizzazioni per liquidi da inalazione di prossimo arrivo sul mercato britannico. Sempre che i produttori decidano di andare incontro ai gusti dei loro clienti. L’idea è venuta all’azienda di Manchester Vip che, per aumentare la partecipazione a VApril, il mese di campagna per spingere i fumatori a passare alla sigaretta elettronica, ha lanciato un sondaggio per capire quali aromi stuzzicavano la fantasia dei vaper. Le risposte possono forse far inorridire il pubblico italiano, ma sono perfettamente in linea, invece, con i gusti d’oltremanica in fatto di gastronomia.
Ed ecco dunque che al primo posto fra i sapori che gli inglesi vorrebbero riprodotti sotto forma di liquido per ecig, si trova il più classico degli arrosti (lo desidera il 15,6 per cento degli utenti) seguito a meno di due punti percentuali da un più clemente crumble di mele e dai chocolate brownie. Ritorna però prepotentemente il salato dalla quarta posizione in poi, dove troviamo il tipico fish and chips, il bacon, le patatine al formaggio. L’11,1 per cento degli intervistati sogna, invece, di svapare l’esotico chutney di mango, seguito a breve distanza dai Mac and cheese – cioè i terribili maccheroni al formaggio – e dalle chicken nuggets. All’ultimo posto si trova un altro classico cibo inglese: il pane all’aglio. Buono da mangiare, certo, ma è facilmente prevedibile che svapare la preziosa liliacea potrebbe causare qualche rimostranza da parte di terzi.
Dal sondaggio si rilevano anche differenze di gusti in base al sesso degli intervistati. Gli uomini sembrano prediligere i sapori salati e decisi. Sono loro infatti ad aver scelto al primo e al secondo posto l’arrosto e le patatine al formaggio. Le donne, invece, vanno più per il dolce, in particolare il crumble di mele e i biscotti al cioccolato. Ma non è solo il genere a fare la differenza, anche l’età conta. I millennials, cioè i ragazzi fra i 18 e i 24 anni, hanno gusti meno tradizionali dei più anziani. A loro si deve l’entrata nella top ten del cutney di mango (desiderato dal 33 per cento degli intervistati). Gli altri aromi gettonatissimi in questa fascia d’età sono il prosecco, il latte di mandorle, la diet coke e il già citato pane all’aglio.
L’azienda ha poi analizzato i risultati del sondaggio per aree geografiche, scoprendo nuove aromatizzazioni che non sono riuscite ad entrare fra le prime dieci. Come il piatto indiano Chicken Tikka Masala, che è risultato il preferito nel sud ovest, in zona Cornovaglia e affini. O il mohito, desiderato nel West Midlands, e il prosecco, il gusto più votato nell’Irlanda del Nord. A margine Vip elenca anche alcune scelte molto particolari: cardidi (una specie di mitili molto diffusa nella costa orientale), seppie, marmite (una pasta spalmabile a base di lievito), Danish blue cheese e hummus. Proposte troppo bizzarre persino per un palato inglese.
Naturalmente questo sondaggio è poco più di un gioco ed è servito per attirare l’attenzione sulla campagna in corso nel Regno Unito. Serve però anche a far riflettere su un elemento e cioè come il mondo del vaping faccia riferimento al cibo e alle bevande, ai sapori e agli aromi della cucina, allontanandosi inesorabilmente da quello del fumo e del tabacco.

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