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Presto nella contea dell’Hertfordhire, a nord della capitale inglese, ai fumatori che si rivolgono al banco alimentare per avere un sostegno in cibo, verrà offerta anche una sigaretta elettronica gratuita. Si tratta di un progetto proposto dal responsabile di salute pubblica del Consiglio della contea Jim McManus, che dovrebbe essere operativo entro la fine di quest’anno. Per dare il via al programma, spiega McManus, bisogna ancora risolvere dei tecnicismi, fra cui il rispetto delle norme europee sulla concorrenza. Ma l’autorità locale si sta impegnando per affrontarli e sono già molti i banchi alimentari dell’Hertforshire che hanno fatto sapere di voler prendere parte al progetto.
In questo modo le autorità vogliono fare un passo concreto in favore delle fasce di popolazione più fragili, che avranno un vantaggio tanto in termini di salute quanto economici. Oltre a ridurre i danni del fumo del 95 per cento, infatti, in Gran Bretagna passare dal consumo di un pacchetto di sigarette al giorno all’utilizzo dell’e-cig, consente un risparmio di circa 70 sterline alla settimana. Il programma è stato presentato nell’ambito del “Piano strategico per il controllo del tabacco 2019-22” della contea, che ha messo in risalto l’aumento delle disuguaglianze sanitarie fra le classi sociali, un tema molto sentito in Gran Bretagna.
Secondo le rilevazioni più recenti, infatti, nell’Hertfordshire il tasso dei fumatori nella popolazione adulta è del 12,7 per cento. Le percentuali però salgono quando si guarda alle categorie a basso reddito. Fuma, infatti, il 24,6 per cento di chi svolge lavori manuali o di routine e addirittura il 35,7 di chi ha una patologia psichiatrica. Il Piano Strategico cerca di raggiungere principalmente queste fasce di popolazione, oltre che le donne incinte e coloro che hanno malattie causate o aggravate dal fumo.
L’iniziativa di McManus, grazie al coinvolgimento del banco alimentare, fa un ulteriore passo in direzione degli strati ancora più svantaggiati della società. Verso coloro che si rivolgono alle fondazioni benefiche per avere un bene primario come il cibo e che, spesso, percepiscono la sigaretta come l’unico lusso che riescono a procurarsi. Offrire anche a questi cittadini la possibilità di farsi meno male, regalando una sigaretta elettronica, rappresenta la prova tangibile di come le autorità inglesi siano davvero decise a muovere al fumo una lotta senza quartiere.
