Barbara Mennitti

La presidente di Casaa, associazione statunitente antifumo, a tutto tondo su e-cigarette, fumo, informazione e salute pubblica.

Secondo una ricerca di Bat, le ecig causano gli stessi effetti dell'aria: nessun danno alle vie respiratorie.

Il governo vorrebbe monopolizzare il mercato con la solita motivazione: la ecig introduce al tabagismo

Mediamente si pagheranno sei dollari per ogni boccetta da 30 ml ma rispetto l'Italia è più "conveniente" del 60 per cento

Novità per il mondo dello svapo arrivano dal Canada. La Eagle Energy Vapor, azienda di Vancouver, ha appena lanciato una sigaretta elettronica con una marcia in più. Questa volta infatti l'intento non è tanto quello di sostituire le bionde al tabacco, ma piuttosto le bevande energetiche. Perché dall'e-cig canadese si inalerà direttamente un misto di caffeina, taurina e ginseng che garantisce una botta immediata di energia ma senza le calorie e gli zuccheri di un energy drink.

Diciamolo subito: Jai, la sigaretta elettronica lanciata sul mercato da Fontem Ventures, non è un prodotto per svapatori agguerriti, per amanti della nuvola, né per chi non può fare a meno del voltaggio variabile. Molto semplicemente Jai è un prodotto adatto prima di tutto a chi vuole smettere di fumare e cerca un sostituto alla sigaretta tradizionale. Oppure a chi non è mai stato un fumatore incallito, vuole ugualmente eliminare le bionde, ma non cerca alte prestazioni e non ha nessuna voglia di cimentarsi con volt, watt, resistenze da cambiare e ricariche di liquidi appiccicosi. Un target ben specifico, insomma.