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SVAPOWORLD – Notizie internazionali dal 27 gennaio al 2 febbraio

Dalla Gran Bretagna un importante studio sull'efficacia dell'ecig, mentre una ricerca australiana ridimensiona la pericolosità della nicotina. Il presidente bielorusso mette i confini al vaping e la Francia si interroga su minori e fumo passivo. Negli Usa l'antitrust vaglia se dare il via libera all'ingresso di Altria in Juul, intanto la startup sarebbe in procinto di sbarcare in India.

Gran BretagnaStudio: la sigaretta elettronica è il miglior metodo per smettere di fumare
Per smettere di fumare, molto meglio la sigaretta elettronica che ogni altra terapia sostitutiva a base di nicotina. Lo conferma una sperimentazione randomizzata i cui risultati sono appena stati pubblicati su the New England Journal of Medicine. Fra gli autori, nomi noti della ricerca sul vaping come Peter Hajek, Lynne Dawkins e Maciej Goniewicz. Lo studio è stato finanziato dal National Institute for Health Research britannico e da Cancer Research UK e Sigmagazine offre tutti i dettagli a disposizione.

La sigaretta elettronica raddoppia la possibilità di smettere di fumare

CinaFumo e vaping vietati in cabina di pilotaggio, pena la sospensione dal servizio
Una direttiva di divieto assoluto di fumare e svapare all’interno della cabine di pilotaggio è stata diramata in settimana dall’amministrazione dell’aviazione civile cinese a tutte le compagnie nazionali. Il divieto riguarda naturalmente i piloti ma si estende anche all’intero personale di volo. Per i trasgressori sanzioni molto dure, fino alla sospensione dal lavoro per due mesi in caso di prima infrazione e di trenta mesi in caso di recidiva. Sospensione per sei mesi anche a tutti i membri dell’equipaggio che non hanno denunciato il trasgressore. L’amministrazione ha chiesto alle compagnie aeree di effettuare regolari controlli su piloti e membri dell’equipaggio. Dall’ottobre 2017 è vietato fumare o svapare in cabina e nelle toilette di tutti gli aerei cinesi, ma per due anni (quindi fino all’autunno del 2019) le compagnie potevano ammettere delle eccezioni per la cabina del pilota. Ora non più.

AustraliaEcig, rari e non gravi i casi di avvelenamento da nicotina
L’avvelenamento da nicotina è un evento raro e nella maggior parte dei casi non grave. Lo dimostra uno studio appena pubblicato sul Medical Journal of Australia, che riporta i dati registrati in otto anni dagli Australian Poisons Centres. La media della concentrazione di nicotina nei liquidi coinvolti nelle segnalazioni era di 20,2 mg/ml (il range era fra 0,06 e 200 mg/ml). “Al momento della chiamata al centro antiveleni, la maggior parte dei pazienti – spiega lo studio – riportava sintomi lievi, soprattutto disturbi gastrointestinali“. Colin Mendelsohn, medico e rappresentante dell’Australian Tobacco Harm Reduction Association, prende spunto da questi risultati per chiedere la liberalizzazione della vendita di liquidi con nicotina per facilitare l’abbandono del tabacco da parte dei fumatori. In più, liquidi con nicotina made in Australia eviterebbero la ricerca di prodotti dall’estero, spesso non conformi alle leggi locali. Su Sigmagazine un approfondimento della ricerca australiana.

Sigarette elettroniche: rari e lievi i casi di avvelenamento da nicotina

Usa Bloomberg: è un potenziale dilemma per l’antitrust l’ingresso di Atria in Juul Lab
La decisione del colosso del tabacco Altria Group Inc. di acquisire una partecipazione di minoranza nella startup di sigarette elettroniche Juul Labs Inc. poco dopo aver scaricato i propri prodotti concorrenti, pone potenzialmente un dilemma per i regolatori antitrust statunitensi. Lo scrive l’agenzia di informazione Bloomberg. I regolatori devono decidere se Altria Group possa possedere il 35% delle quote di voto in Juul Labs. L’affare, conclude Bloomberg, pone secondo gli avvocati problemi antitrust, nonostante la decisione di Altria di cancellare i prodotti rivali. Il 20 dicembre scorso, con 12,8 miliardi di dollari Altria ha acquisito una partecipazione del 35% in Juul ed è in attesa di approvazione dell’antitrust prima di convertire le sue azioni in titoli con diritto di voto.

BielorussiaPer Lukashenko liquidi e tabacco pari sono
Un decreto firmato dal presidente Lukashenko ha introdotto in Bielorussia restrizioni molto rigide al settore del vaping, riconducendo sigarette elettroniche e riscaldatori di tabacco nello stesso quadro legislativo protezionistico del tabacco. Produzione e vendita vengono riservate a sole aziende bielorusse, sarà vietata l’esposizione dei flaconi di liquido nelle vetrine dei punti vendita, mentre si allunga la lista dei luoghi in cui sarà vietato svapare. Un elenco completo nell’articolo di Sigmagazine.

La Bielorussia di Lukashenko approva il decreto anti sigaretta elettronica

CanadaAnnullata a Toronto la fiera Expo Vape North America
Per gli organizzatori della fiera Expo Vape North America è stata una doccia fredda ma la comunicazione da parte dei gestori della sede prescelta (il Toronto Congress Center) è stata categorica: le nuove regole restrittive in materia di vaping non permettono lo svolgimento dell’evento. Così la fiera, in programma il 2 e 3 marzo a Toronto, è stata annullata. Gli organizzatori hanno diramato un comunicato, nel quale annunciano anche la ricerca di una nuova sede perché “il Canada merita una grande esposizione internazionale del vaping“.

NorvegiaL’identikit degli svapatori nello studio sociologico di due docenti
Appassionati o pragmatici. È in forzata sintesi l’identikit degli svapatori, codificato per la prima volta da uno studio accademico. I professori norvegesi Rikke Tokle (Istituto di sanità norvegese) e Willy Pedersen (Univerità di Oslo) hanno osservato per quattro anni – dal 2014 al 2018 – le abitudini dei consumatori di sigarette elettroniche, frequentando i loro stessi punti di ritrovo e partecipando alle discussioni sui forum. Ne è scaturito un trattato sociologico che pone per la prima volta il vaper in una subcultura divisa in due identità: il Cacciatore di nuvole e il Sostituto. Quali sono le loro peculiarità lo rivela l’approfondimento di Sigmagazine sul lavoro dei professori norvegesi.

“Cacciatori di nuvole” e “Sostituti”: la subcultura della sigaretta elettronica

UsaBiebert ci riprova, in preparazione docufilm sulla nicotina
Dopo il successo di A billion lives, il lungometraggio che qualche anno fa ha contrastato la disinformazione sulla sigaretta elettronica, il regista americano Aaron Biebert torna sul tema affrontando un altro dogma, quello della nicotina. Avviata la campagna di crowdfunding, partita sulla piattaforma Kickstarter, Biebert si propone di portare davanti alla telecamera diversi esperti, e di provare a sottolineare l’importanza della nicotina nelle terapie di abbandono del tabacco per i fumatori. Sigmagazine approfondisce i temi del prossimo lavoro, il cui titolo sarà “Non conosci la nicotina”.

Sigarette elettroniche, Aaron Biebert prepara un docufilm sulla nicotina

Francia – Pneumologi a congresso, il fumo passivo dei bambini è un rischio allarmante
Tabacco e inquinamento atmosferico sono le cause maggiori delle malattie respiratorie. In particolare l’asma e la malattia polmonare ostruttiva cronica possono diventare, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità, la terza causa di mortalità nel 2030. Di questi temi si è occupato il 23esimo congresso degli pneumologi di lingua francese che si è tenuto questa settimana a Marsiglia. Oltre 5 mila specialisti hanno evidenziato come il rischio di contrarre queste malattie, che un tempo si immaginavano legate solo all’età e al fumo, siano da ricercarsi fin dall’infanzia. Una delle cause più evidenti è quella del fumo passivo dei neonati e dei bambini, costretti a respirare fumo da tabacco di adulti poco accorti, oltre a carenze di vitamina D della madre nella fase della gestazione. Altro fattore di rischio è il fumo passivo del feto nell’utero della madre fumatrice.

UsaIl vapore della terza età
Come svapano i nonni? Osservatelo nei divertenti video del vaping club Zamplebox, che ha deciso di aprire una finestra su questo segmento di mercato molto forte ma troppo spesso dimenticato dalle cronache a favore dello svapo giovanile. Sigmagazine vi accompagna attraverso i filmati di ladies e gentlemen che non hanno perso la curiosità per le novità (e l’opportunità di dire addio al tabacco).

Cosa succede quando i nonni svapano per la prima volta?

LussemburgoTerrazze aperte al fumo di sigaretta
Si discute in Lussemburgo l’opportunità di vietare il fumo di sigaretta sulle terrazze di ristoranti e bar: in Parlamento si sono scontrate due petizioni, una a favore e una contraria. Ma il Ministro della salute Étienne Schneider ha messo in chiaro che il governo non ha previsto alcun divieto. I fautori chiedono l’estensione alle aree esterne della legge antifumo in vigore nel Paese per salvaguardare la salute di tutti i cittadini. la federazione che tutela ristoratori e albergatori si è detta disponibile a suggerire ai propri aderenti di riservare sulle terrazze aree separate per fumatori e non fumatori.

IndiaJuul annuncia lo sbarco entro il 2019
Cercherà le sue fortune anche in India la piccola pod mod americana appena arrivata in Europa. L’azienda ha annunciato lo sbarco sul difficile mercato del Paese asiatico entro la fine di quest’anno.

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