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Gran Bretagna, riparte Stoptober: addio al fumo con la sigaretta elettronica

Per il quinto anno consecutivo il tradizionale mese di campagna antifumo delle istituzioni britanniche punta anche sul vaping.

È di nuovo tempo di Stoptober, l’annuale mese di campagna del governo britannico per spingere i fumatori ad abbandonare la dannosa abitudine. Giunta ormai alla sua undicesima edizione, l’iniziativa partirà ufficialmente sabato 1° ottobre, ma già da qualche settimana se ne parla attivamente sui media e sulle reti sociali. Sebbene i tassi di fumo nel Paese siano in diminuzione, spiega una nota ufficiale del governo, in Inghilterra fumano ancora quasi sei milioni di adulti e il fumo rimane la principale causa di morte e malattia. Secondo le stime dell’organizzazione Action on Smoking and Health, il fumo costa alla produttività 13,2 miliardi di sterline ogni anno, mentre l’onere a carico del Servizio sanitario nazionale per il trattamento delle malattie fumo-correlate è pari a 2,4 miliardi di sterline.
Guerra, dunque, al tabacco combusto, quest’anno con un focus particolare sulla fiducia in se stessi che, come dimostra la ricerca, è un fattore fondamentale per riuscire a smettere di fumare. La campagna incoraggia quindi a compiere dei piccoli passi per rafforzare la sicurezza di sé e a cercare il supporto di familiari e amici, oltre che quello dei professionisti. Piccoli passi come quello di porsi l’obiettivo di non fumare per 28 giorni, nella consapevolezza che ci riesce ha cinque volte maggiori possibilità di abbandonare le sigarette per sempre.
Testimonial di Stoptober 2022 è il ballerino professionista James Jordan, che ha recentemente smesso di fumare dopo 27 anni di tabagismo. Nel video di lancio della campagna, in circolazione già da alcuni giorni, Jordan dialoga con lo psichiatra ed ex fumatore Max Pemberton e con Louise Ross, ex direttrice di centri antifumo e sostenitrice di lunga data dell’efficacia della sigaretta elettronica. Nel suo colloquio con il ballerino, Ross elenca alcuni consigli pratici per rendere meno difficile smettere di fumare e poi invita a visitare il sito del Servizio sanitario Better Health per scegliere l’ausilio giusto. “Sul sito – spiega – ci sono anche i dati su come la sigaretta elettronica può aiutare a smettere di fumare”.
E infatti, alla voce “Ways to quit”, il sito mette al primo posto la sigaretta elettronica con nicotina che, si legge “può aiutare a smettere di fumare ed è molto meno dannosa delle sigarette”. Cliccando sulla scritta, si viene rimandati ad una pagina piena di informazioni sul vaping. Dai risultati delle ricerche scientifiche sulla sua efficacia e la sua drastica minore dannosità, ai diversi dispositivi in commercio e all’importanza di scegliere quello giusto e di consumare prodotti legali e di provenienza certa. “Utilizzando la sigaretta elettronica – si legge in un riquadro – si hanno circa il doppio delle probabilità di smettere di fumare che utilizzando altri prodotti sostitutivi a base di nicotina, come gomme e cerotti”. Insomma, per il quinto anno consecutivo l’e-cigarette rimane protagonista di Stoptober. Fu infatti nel 2017 che il vaping venne inserito per la prima volta fra gli strumenti consigliati per smettere di fumare sul sito e negli spot promozionali della campagna e i risultati hanno dato ragione a questa scelta.

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