leonie brose

Secondo uno studio, la misura di cui discute il governo britannico potrebbe avere pesanti conseguenze indesiderate.

Nel lavoro commissionato dall'istituto di sanità inglese si ribadisce l'efficacia del vaping per smettere di fumare.

Uno studio britannico ha misurato l'impatto sulla salute cardiovascolare di chi passa alla sigaretta elettronica o a una terapia sostitutiva con nicotina.

Secondo uno studio inglese, l'e-cig funziona anche più di farmaci e altre terapie. Gli autori mandano un messaggio all'Oms.

Pubblicato il nuovo rapporto dell'agenzia del ministero britannico della salute: nel 2020 l'e-cig scelta per la cessazione dalla maggioranza dei fumatori.

La Gran Bretagna continua la sua battaglia per una corretta informazione sul vaping, mentre uno studio in Grecia rivela che 7 clienti di vapeshop su 10 hanno smesso di fumare. In Pakistan, invece, un'associazione di medici chiede di proibire l'ecig e la Thailandia studia come far osservare il divieto già esistente.

Sono 3,2 milioni gli svapatori nel Regno Unito. È questo il dato più recente, rilevato da un sondaggio condotto da YouGov per conto della charity Action on smoking and health (Ash) e incrociato con un’analisi del King’s College di Londra. “I nuovi numeri – commenta con soddisfazione Ash nel comunicato pubblicato oggi – dimostrano che […]