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Gran Bretagna – Scozia, crolla il fumo passivo nelle carceri anche grazie al kit del vaping
I livelli del fumo passivo nelle carceri scozzesi sono crollati dell’80 per cento nella settimana successiva all’introduzione di un divieto di fumo. Lo ha stabilito uno studio dei studio dei ricercatori dell’Università di Stirling, che hanno confrontato i livelli di fumo con misurazioni effettuate nel 2016. Gli scienziati hanno rivelato che la qualità dell’aria è migliorata in tutti i 15 istituti penitenziari del paese, nonostante i timori che i prigionieri accumulassero sigarette prima del divieto scattato lo scorso novembre. Un ruolo decisivo lo ha giocato la sigaretta elettronica, riporta la Bbc in un servizio andato in onda questa settimana, dal momento che a tutti i fumatori è stato offerto gratuitamente un kit per il vaping per sostituire la sigaretta di tabacco con il vaporizzatore elettronico. E l’esperimento ha avuto successo al di là delle previsioni più rosee.
Nuova Zelanda – Ad agosto una campagna pro vaping per convincere i fumatori
Una campagna a favore della sigaretta elettronica per i fumatori che intendono abbandonare la sigaretta tradizionale. È quanto il ministero della Salute neozelandese ha programmato per il mese di agosto, principalmente attraverso un’operazione di informazione ad ampio raggio attraverso il web. La campagna, che si focalizzerà su un segmento di popolazione a rischio come le donne Maori fra le quali la percentuale di fumatori è più che doppia rispetto alla media nazionale, cercherà allo stesso tempo di scoraggiare i non fumatori e i minori dall’avvicinarsi allo strumento elettronico. Una svolta decisa pro vaping del governo che finora aveva tenuto sul tema un atteggiamento prudente. E che invece ora punta a presentare una proposta di emendamento allo Smoke-free Environment Act (la legge antifumo, che riguarda anche il vaping), sperando nell’approvazione entro la prima metà del 2020. Proposta alla quale intendono contribuire anche i rappresentanti dell’industria del vaping. In due articoli di approfondimento, Sigmagazine illustra i retroscena della svolta.
Nuova Zelanda, Ministero Salute promuove campagna per sigaretta elettronica
Usa – A fine novembre la nuova edizione del Vapexpo a Las Vegas
Ci sarà una nuova edizione di Vapexpo a Las Vegas alla fine di quest’anno. La notizia è stata comunicata questa settimana, con l’indicazione anche di luogo e date previste: il 22 e 23 novembre al Las Vegas Convention Center.
Canada – Larga maggioranza chiede maggiore impegno del governo contro il vaping giovanile
A dispetto delle statistiche contraddittorie sul tema del vaping giovanile, a livello di opinione pubblica la questione sembra prendere piede. Almeno nel Nord America, dove il cortocircuito di un’informazione sensazionalistica fa prevalere le reazioni emotive ai numeri reali. Così un sondaggio della società Léger ha rilevato che il 69% dei canadesi vorrebbe un’azione più incisiva e veloce del governo federale per contrastare il fenomeno e l’80% è favorevole al divieto di pubblicità dei prodotti del vaping. C’è da aggiungere che il dibattito scientifico sulle differenze tra vaping e fumo di sigaretta soccombe, in Canada come altrove, rispetto ai roboanti (e a volte non disinteressati) titoli sensazionalistici.
Usa – Vermont, da luglio divieto di vendita online delle sigarette elettroniche
I senatori dello Stato del Vermont hanno approvato una legge che vieta la vendita online di sigarette elettroniche. La misura entrerà in vigore a partire dal prossimo mese di luglio.
Canada – Corte suprema annulla il divieto di pubblicizzare la sigaretta elettronica
La Corte suprema ha stabilito che sarà possibile pubblicizzare la sigaretta elettronica con messaggi che si rivolgono ai fumatori per spingerli ad abbandonare il tabacco e ha conseguentemente invalidato la legge che vietava la pubblicità del vaping. Secondo i giudici supremi, la legge violava la libertà di espressione ed è invece necessario che il messaggio veicolato sia indirizzato esclusivamente a chi vuol smettere di fumare. L’approfondimento su Sigmagazine.
Pubblicità sigaretta elettronica, giudice canadese: “Divieto viola libertà espressione”
Gran Bretagna – Curiosa disputa su spazi di chiusura di aree esterne per svapatori e fumatori
Stereo Bar 33, una discoteca di Northampton che in precedenza aveva funzionato come shisha bar, è stata accusata da funzionari dell’amministrazione locali di aver violato i regolamenti di pianificazione urbanistica. L’accusa si riferisce alla grandezza del rifugio esterno costruito per svapatori e fumatori: secondo i funzionari offre troppa protezione. La legge smoke free britannica nega infatti le autorizzazioni alle aree per fumatori (e svapatori) nelle quali la parte chiusa eccede il 50% della struttura.
Francia – La maggioranza disapprova le politiche sui prezzi in chiave antifumo
Non solo i fumatori, che sarebbe comprensibile, ma la maggioranza dei francesi in generale non approva la politica di aumento dei prezzi dei pacchetti di sigarette adottata dal governo francese per contrastare il fumo di tabacco. Lo rivela un sondaggio realizzato dall’Ossservatorio francese per le droghe e le tossicomanie, secondo il quale il 55% dei francesi dà un giudizio negativo su tali politiche. Che invece vengono difese dal governo, secondo il quale il calo di fumatori registrato negli ultimi mesi è da imputare principalmente proprio al rincaro dei pacchetti di sigarette.
Russia – In crescita contraffazione e contrabbando di sigarette
Aumento del contrabbando di sigarette in Russia. Secondo un rapporto dell’agenzia Kantar, nel primo trimestre del 2019 la quota delle sigarette contraffatte e contrabbandate nel paese rispetto a quelle legali è salita all’1,9% rispetto allo 0,6% del 2018. Si tratta di un aumento consistente che danneggia l’erario del paese ma preoccupa anche per la salute dei consumatori, data l’assenza di controlli sui prodotti di contrabbando.
Irlanda – Juul sbarca in Irlanda e annuncia la richiesta all’Ue di innalzare il tetto per la nicotina
Si apre un nuovo mercato europeo per l’americana Juul, ormai per il 35 per cento detenuta da Altria, la holding che produce anche le sigarette Marlboro. Questa volta si tratta di quello irlandese dove esiste un mercato potenziale di 830 mila fumatori da convincere a passare alla pod-mod. La conferenza di presentazione è stata l’occasione per annunciare una richiesta all’Ue di innalzare il tetto della nicotina. I motivi della richiesta nell’articolo di Sigmagazine.
Sigarette elettroniche, Juul chiede all’Ue di innalzare il tetto per la nicotina
Usa – Walmart alza a 21 anni la soglia minima per acquistare prodotti del tabacco
La catena di negozi della multinazionale statunitense Walmart ha comunicato alla Food and Drug Administration la decisione di innalzare a 21 anni l’età minima per la vendita di prodotti del tabacco. La misura scatterà dall’inizio di luglio.
Germania – Berlino, blitz nei shisha bar sul viale dello shopping elegante
Prosegue l’offensiva della polizia tedesca nei confronti dei shisha bar. Berlino di nuovo al centro di perquisizioni delle forze dell’ordine, dopo le recenti azioni nella regione della Ruhr. Questa volta presi di mira esercizi nel centrale ed elegante quartiere di Charlottenburg, in particolare lungo la Kurfürstendamm, il viale dello shopping nella parte ovest della capitale. Ulteriori retate sono avvenute qualche giorno dopo anche a Neukölln, quartiere berlinese a forte immigrazione, in questo caso con sequestro di partite di tabacco e un arresto. I shisha bar sono ritenuti i luoghi di incontro e riciclaggio della malavita araba in Germania e le autorità hanno avviato un giro di vite nei loro confronti. Motivo in più, per l’universo del vaping, per separare nettamente le strade.
Francia – Giornata senza tabacco, ospedale lancia iniziativa di informazione con test gratuiti
Una giornata di informazione su tabacco e polmoni con un test gratuito di misurazione del respiro e del monossido di carbonio è organizzata dal Centro ospedaliero della Britannia atlantica in occasione del World No Tobacco Day, la 24 ore senza tabacco mondiale ideata per sensibilizzare in tutto il mondo i cittadini contro i rischi del tabagismo.
