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Ucraina, in vigore il divieto di aromi e pubblicità per sigarette elettroniche

Le misure sono state approvate dal Parlamento nell'estate del 2021 con un esplicito richiamo alle posizioni dell’Oms.

Entra in vigore oggi in Ucraina il divieto di produrre e vendere sigarette elettroniche e liquidi con aromatizzazioni diverse dal tabacco. La norma, approvata dal Parlamento nell’estate del 2021 con un esplicito richiamo alle posizioni dell’Organizzazione mondiale di sanità, prevede altre restrizioni. Sono infatti vietate, recita il testo di legge, “la pubblicità, la promozione delle vendite e la sponsorizzazione di sigarette elettroniche, liquidi in esse utilizzati e dispositivi per il consumo di prodotti del tabacco senza bruciarli (compresi Iqos e dispositivi glo)”. Il divieto riguarda tutti i tipi di media, inclusi internet, le piattaforme social, i trasporti e gli eventi pubblici. In caso di violazione si è puniti con una multa di 30.000 grivnie ucraine (cira 810 euro), che diventano 50.000 (1.350 euro) per ogni successiva violazione.
Dall’inizio del prossimo anno, l’11 gennaio 2024, entrerà in vigore anche una misura dissuasiva che riguarda le sigarette a tabacco combusto: le avvertenze combinate che uniscono testo e immagini dovranno coprire il 65% di entrambi i lati del pacchetto dei prodotti del tabacco da fumo.

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