ECIGS

Il governo neozelandese pubblica un vademecum per i medici secondo cui “la nicotina contenuta nel tabacco non è la causa degli effetti negativi del fumo” e “per i fumatori la nicotina contenuta nelle ecig rappresenta un pericolo minimo”.

Nel parere consegnato al ministero della salute neozelandese, il colosso del tabacco chiede regole leggere per i prodotti del vaping e senza combustione.

Dopo un confronto con aziende e negozianti saranno redatte le nuove norme condivise. In Italia la materia spesso è interpretata dalle amministrazioni.

Il Liverpool non consente l'utilizzo della sigaretta elettronica all'interno dello stadio di Anfield. Chi non osserva il divieto rischia una "squalifica" fino a sei giornate.

Anche il governo magiaro rende noti i costi da sostenere per immettere sul mercato i prodotti vincolati dalla Direttiva europea sul tabacco.

Dekang lancia una nuova idea in linea con la Tpd: un drip tip contenente pastiglie di aroma solido che a contatto con il vapore rilascia il gusto prescelto.

New Nicotine Alliance, l'associazione pro vaping di Clive Bates, ha chiesto al governo di intraprendere sin da subito i passi necessari per abrogare le norme sulla sigaretta elettronica previste dalla Direttiva europea sul tabacco (Tpd).

Un sondaggio rivela che gli indiani vorrebbero poter utilizzare la sigaretta elettronica come alternativa al fumo. Ma la politica pone ancora ostacoli e divieti per la diffusione dello strumento di riduzione dei danni da tabacco. Forse non a caso sarà proprio l'India ad ospitare il prossimo novembre la Conferenza mondiale sul tabacco.

Durante il Global Tobacco and Nicotine Forum di Bruxelles la multinazionale ha chiesto che le ecig vengano riconosciute estranee ed alternative al tabacco.