action on smoking and health

La Germania è il mercato trainante in Europa per le sigarette elettroniche; intanto è inesorabile il calo dei consumi delle usa e getta.

Il numero dei consumatori di sigarette elettroniche cresce costantemente in tutto il mondo. Tasso da record in Malesia: +600%

Fa discutere in Gran Bretagna la tassa del vaping: associazioni di categoria lanciano controcampagna d'informazione. Intanto in Brasile le pesanti restrizioni normative fanno impennare il mercato nero.

Commentando l'ultima revisione Cochrane, Beatrice afferma: "Non è più possibile ignorare l'e-cig nelle politiche di aiuto ai fumatori".

L'associazione dei medici interviene nel dibattito: aumentare il prezzo delle monouso e fare più controlli. No ad altre restrizioni.

Nel lavoro commissionato dall'istituto di sanità inglese si ribadisce l'efficacia del vaping per smettere di fumare.

Studio americano ha stabilito che la sigaretta elettronica aiuta a smettere di fumare anche chi non aveva intenzione di farlo. Intanto in Germania riprende Intertabac, la più importante fiera d'Europa, con ampio spazio alle e-cig.

Secondo l'indagine annuale di Ash, i vaper sono 4,3 milioni, cioé l'8,3% della popolazione. La rivoluzione del vaping è iniziata.

Con approccio pragmatico e scevro da moralismo, i britannici spiegano che “al contrario del fumo, la dipendenza da nicotina non uccide. Passare dalle sigarette ai prodotti con nicotina è un modo incredibilmente semplice per migliorare le aspettative di vita”.

Nel 2021 gli utilizzatori di sigarette elettroniche sono aumentati nel Regno Unito. In Germania, al contrario, la pandemia ha determinato la crescita dei fumatori. L'associazione consumatori neozelandesi smentisce gli allarmi sull'uso adolescenziale.