Gerry Stimson

Un nuovo documento del Global State of Tobacco Harm reduction (Gsthr) sottolinea come l'esperienza di chi usa l'ecig sarebbe preziosa per regolatori e politici.

Nuove e stringenti regole destinate alle aziende del vaping cinesi che realizzano prodotti destinati all’esportazione.

Il Global State of Tobacco Harm Reduction pubblica un documento destinato a legislatori, funzionari sanitari e consumatori.

Negli Stati Uniti aumentano gli utilizzatori di sigarette elettroniche e diminuiscono i fumatori: lo dicono i dati dei Cdc. Intanto finalmente anche la Svizzera si adegua e introduce i divieti per i minori.

Secondo il Global State of Tobacco Harm Reduction, il Regno Unito dovrà assumere la leadership a tutela degli 82 milioni di vaper nel mondo.

L'istituto di sanità canadese abbraccia il principio della riduzione del danno e si rivolge direttamente ai fumatori: "Se non riuscite a smettere, provate la sigaretta elettronica".

Delle 52 organizzazioni, ben 24 sono europee. I risultati dell'analisi condotta da tre ricercatori dell'organizzazione britannica Knowledge Action Change.

Presentato oggi il terzo rapporto del Global State of Tobacco Harm Reduction: in due decenni sono 112 milioni le persone che hanno iniziato a usare l’e-cigarette o altri prodotti senza combustione.

Un nuovo documento del Gsthr spiega in dodici lingue il ruolo che anche le sigarette elettroniche hanno per salvare le vite dei fumatori.

Grazie alla pubblicazione di nuovi dati, il Global State of Tobacco Harm Reduction stima una crescita del 20% nell'ultimo anno.