Convenzione quadro per il controllo del tabacco

Fa discutere in Gran Bretagna la tassa del vaping: associazioni di categoria lanciano controcampagna d'informazione. Intanto in Brasile le pesanti restrizioni normative fanno impennare il mercato nero.

Dal poco che trapela, sembra che nella Cop10 si sia creato un fronte pro harm reduction. Intanto nel Regno Unito si cerca di scongiurare il divieto sugli aromi mentre la Cina si ferma per il capodanno.

Pochissime, per non dire quasi nulle, le notizie che filtrano dalla decima Conferenza delle parti della Convenzione quadro per il controllo del tabacco dell’Oms in corso a Panama.

In un accorato intervento, il parlamentare Lewer sprona il governo a difendere i diritti dei fumatori nella prossima Cop10.

Martin Cullip di Taxpayers Protection Alliance accusa l'organizzazione di perseguire un approccio fallimentare.

In vista dell'imminente Cop10 dell'Oms, dibattito a Westminster per spronare il governo a difendere la riduzione del danno da fumo.

Comunicate le nuove date della conferenza di Panama che si occuperà anche di sigaretta elettronica e nuovi prodotti alternativi.

Smoke Free Sweden invita a organizzare una Cop nel suo Paese, che ha sconfitto il fumo grazie a snus e sigarette elettroniche.

Lo ha affermato in conferenza stampa il capo del segretariato della convenzione per il controllo del tabacco dell'Oms.

L'analisi dei documenti preparatori fatta dal Gsthr fa presagire decisioni pesanti per sigaretta elettronica e prodotti a rischio ridotto.